
Analisi dei danni
La presenza del tarlo viene denunciata da piccoli cumuli di polvere che improvvisamente fanno la loro comparsa sul pavimento sotto al mobile o all’interno di questo. Se diamo un’occhiata nella presumibile direzione dove possiamo aspettarci il foro, non tarderemo a scoprirlo.
I fori di uscita degli insetti xilofagi sono molto evidenti: quelli recenti hanno il profilo chiaro in quanto sono stati praticati da poco. Se vediamo fori dal profilo scuro, o parzialmente chiusi da cera, possiamo considerarli tranquillamente fori praticati da un passaggio di qualche tarlo lontano nel tempo, ma non per questo devono essere trascurati. I danni che il tarlo può causare, vanno da pochi forellini sparsi qua e la senza pregiudicare la stabilità del mobile, a vere e proprie asportazioni di materiale che può portare allo sgretolamento di intere parti.
A volte l’insetto costruisce la propria galleria appena al di sotto della superficie al punto da rendere fragilissimo il sottile strato che la separa dall’esterno (danni di questo tipo sono prodotti dall’Anobium Punctatum o tarlo dei Mobili e dal capricorno delle case). In questi casi occorre fare molta attenzione a operare con carta abrasiva poiché si corre il rischio di asportare questa leggera pellicola lasciando scoperta una irrecuperabile antiestetica galleria. Questa è detta per l’appunto “tarlo lungo” , la quale diventa anche un segnale di allarme per manomissioni non dichiarate. Infatti, nel mondo dei falsi, spesso con materiale di recupero si fanno mobili che poi vengono spacciati per autentici. L’adattamento del legno ai nuovi mobili, porta spesso a scoprire le gallerie di tarli più o meno profonde . La loro presenza deve indurci per lo meno ad essere sospettosi di fronte ad un presunto mobile autentico. Con chi ce lo propone, è meglio esporre il dubbio e farci spiegare come lui giustifica la presenza del tarlo lungo. Sicuramente, se non si tratta di una manomissione, certamente c’è stato un tentativo di restauro per lo meno incauto.
CHE TRATTAMENTO ANTITARLO FATE?
Il nostro trattamento è quello tradizionale; impregniamo il legno con l’antitarlo. Questo metodo garantisce una protezione durevole nel tempo, 8 anni.
É UN METODO SICURO IL TRATTAMENTO ANTITARLO ?
Certamente. Il prodotto che usiamo ANTITARLO COMPLET della ECOLKEM è un presidio medico chirurgico Reg. n°18563 e n° 19765 del Ministero della Salute in conversione a Biocida, secondo regolamento UE n.528/2012 testato e certificato dall’Università degli studi dell’Aquila (EFFICACIA PREVENTIVA E CURATIVA, EFFICACIA CONTRO I FUNGHI XILOFAGI), dall’Università degli studi di Genova ( SICUREZZA D’IMPEGNO E TOSSICITÀ) e dall’Università degli studi di Padova (STABILITA E QUALITÀ). www.ecolkem.it